martedì 29 maggio 2007

Un'aula in mezzo al mare

“Un’aula in mezzo al mare”    
Scritto da Donato Fusco   
martedì 29 maggio 2007



Un gruppo di 10 studenti dell’Istituto Statale d’Istruzione Secondaria Superiore “G. M. Sforza” di Palagiano e Palagianello (TA), ha partecipato al Progetto “Un’aula in mezzo al mare” organizzato dai professori Domenico Calbi e Moira Cusimano del Circolo Nautico Aquarius di Policoro (MT) dal 23 al 25 Maggio 2007.

I ragazzi, alcuni dei quali diversamente abili, accompagnati dai loro docenti, referenti responsabili del progetto presentato presso il suddetto Istituto scolastico, la prof.ssa Donatella Boccuni e la prof.ssa Maria Vigilante, sono saliti per la prima volta a bordo di una barca: lo splendido veliero Sibel Sultan, un bialbero di 23 mt. completamente in legno, di proprietà dell’Acquarius, salpando dal porto di Taranto ed approdando presso la sede nautica dell’Aquarius.

L’esperienza degli studenti in barca è stata meravigliosa… si issano le vele,… si sta al timone,… si traccia la rotta, … si prepara la cambusa, …e all’improvviso la navigazione viene coronata dall’incontro di un branco di delfini che accompagnano il veliero durante questa indimenticabile mini crociera nel Golfo di Taranto.
Il progetto, rivolto in gran parte ai diversabili sensoriali, ha lo scopo di integrare i giovani nella società, attraverso questa full immersion nel “mondo mare”, per dar loro la possibilità di conoscerlo, viverlo e “sentirlo”.

L’iniziativa ha suscitato grande interesse riscontrando un’ampia approvazione da parte di alcune aziende del territorio che hanno collaborato in pieno per la realizzazione del progetto.
Tutti speriamo che tale iniziativa possa trovare una continuità di realizzazione nel tempo, affinché altri giovani possano godere di questa unica esperienza di vita in mare.

 

lunedì 21 maggio 2007

Perchè un blog scolastico?

Perché un blog scolastico. Non bastava il sito?



Seguendo la logica della condivisione dei contenuti e, soprattutto, della facilità con la quale, finalmente, sarà possibile procedere ad inserire notizie, l’utilizzo di un blog scolastico può perseguire alcuni fini essenziali sia alla catalogazione dei contenuti sia allo sviluppo di aree didattiche.

L’obiettivo principale potrà essere quello di convogliare in aree tematiche (scienze, storia, letteratura, arte, ecc…) tutto quello che la scuola produce e che fin ora è stato tenuto nel cassetto. Mi riferisco ai lavori delle classi stampati e mai consultati, alle “tesine d’esame”, alle indagini statistiche, alle ricerche sul territorio nel quale la scuola gravita, alle relazioni sulle visite guidate ed uscite didattiche, alle innumerevoli esperienze che ogni classe svolge nel suo percorso didattico, agli spettacoli musicali, al teatro, ai laboratori artistici e linguistici, alle nuove tecnologie, ecc…....
Non solo! Il blog potrà essere utilizzato, per le comunicazioni, dal dirigente scolastico, dal personale A.T.A. per gli avvisi di segreteria, dai genitori, dagli studenti, il tutto nell’ottica della gravitazione dell’universo scuola all’interno di un unico contenitore attraverso il quale sarà quindi possibile consultare ed interagire.

Il secondo ed importante obiettivo è la condivisione.
Ogni scuola, con il suo blog, può entrare a far parte di un circuito di blog scolastici essenzialmente con due modalità.
Da un lato può esistere un blog madre (provinciale, regionale,ecc….) nel quale convogliano in maniera automatica tutte le notizie provenienti dalle scuole consociate.
Dall’altro, il sito di ogni scuola potrà ospitare, a discrezione, all’interno delle proprie pagine, più notizie provenienti da blog amici.
Si tratta degli aggregatori di notizie attraverso i quali sarà possibile reperire con immediatezza fonti ed esperienze già svolte in altri contesti scolastici.
Pensiamo all’orgazizzazione delle uscite didattiche : potremmo cogliere utili indicazioni da chi ci è già stato, cosa ne ha pensato, che esperienza ha vissuto.
Pensiamo alle esperienze di laboratorio ( teatrale, scientifico, linguistico, storico-geografico, ...), potremmo prendere spunto dal “pregresso” di altre scuole.
Pensiamo ai gemellaggi, allo scambio di materiali, ecc….


Un’ultima considerazione va al webmaster del sito della scuola. Da sempre unico e spesso volontario gestore delle pagine web del sito scolastico. In lui confluiscono le figure del grafico, dello sviluppatore del codice e dell’erogatore di contenuti.


Grazie al blog, con un’opportuna guida ai colleghi, il nostro webmaster può essere sgravato dal compito di “metterci dentro” i contenuti.


Per concludere riporto il testo di una e-mail: "Il blog a mio parere è uno strumento complementare ed integrante del sito e per la scuola è un mezzo veramente utile e comodo perchè di più immediato e libero utilizzo. Può essere considerato un diario nel quale inserire le esperienze significative che si effettuano durante l'anno scolastico; è uno spazio aperto dove si possono pubblicare sia notizie sia immagini e dove le scuole trovano la possibilità di incontrarsi per condividere lavori interessanti, laboratori o comunque tutte quelle esperienze per le quali ci si vuole confrontare e scambiarsi opinioni, pareri e suggerimenti.Il blog diventa così un'opportunità di arricchimento anche per le singole classi che vogliono trarre spunti didattici dai lavori di altre scuole e allo steso tempo può essere un modo per sentirsi un po' protagonisti dimostrando ciò che si sa fare e assaporando il piacere di farlo conoscere agli altri".