sabato 17 dicembre 2011

Alunni, famiglie, docenti e personale scolastico, tutti uniti dicono: “No all’accorpamento dello Sforza”

DI SEGUITO IL CONTENUTO DELLA LETTERA:


- Alla Regione Puglia- All’Amministrazione Provinciale di Taranto- Al Comune di Palagiano- Alle organizzazioni sindacali- Alla stampa e alle TV locali

Gli alunni dell’Istituto Sforza di Palagiano, le famiglie, i docenti e il personale scolastico considerano inopportuna ed ingiusta la decretata perdita dell’autonomia e l’accorpamento dell’istituto superiore Commerciale e per Geometri di Palagiano, deliberato dalla giunta dell’Amministrazione Provinciale, all’istituto tecnico agrario “Mondelli” di Massafra.
La Regione Puglia avrà un ruolo decisivo nell’approvazione del piano di dimensionamento scolastico della Provincia di Taranto; pertanto sollecitiamo l’interessamento delle istituzioni e degli organismi di rappresentanza, affinché sia posto rimedio alla unilaterale decisione dell’amministrazione provinciale.

Con l’accorpamento predisposto verrà creato un solo istituto d’istruzione secondaria, con presidenza, segreteria, collegio docenti e consiglio d’istituto al “Mondelli”, al quale verrà anche accorpato l’Istituto industriale “Amaldi” di Massafra.
Esprimiamo il nostro disaccordo rispetto a tale scelta, per diverse ragioni.

1) Lo “Sforza” è l’unico Istituto Superiore di Palagiano, ha una storia più che trentennale ed è caratterizzato da una forte e propositiva identità, riconosciutagli dalle istituzioni culturali cittadine e dal territorio, col quale interagisce con attività, mostre, concorsi, ecc.
L’accorpamento sancirebbe la fine, de facto, di un’istituzione scolastica libera e creativa presente invece in quasi tutte le altre città della provincia.
2) Paradossale e gravemente offensivo non solo nei nostri riguardi, ma anche delle tante generazioni di studenti, dirigenti e docenti di questo Istituto, che per questo obiettivo si sono impegnati e sacrificati almeno negli ultimi 20 anni, risulta poi che nello stesso mese in cui (dopo tanti anni da noi vissuti operosamente in condomini vari) la Provincia ci consegna finalmente la Sede di una scuola “vera”, ci sottragga invece l’autonomia scolastica, cioè la possibilità di creare, progettare, vivere, crescere ulteriormente. Non era di certo per questo risultato che sono state investite risorse finanziarie ed umane in tutti questi anni..
4) La delibera della giunta provinciale è stata adottata nonostante siano state messe in atto numerose forme di opposizione alle annunciate intenzioni dell’Amministrazione provinciale, come il parere negativo del Collegio docenti e del Consiglio d’Istituto. Nonostante nella stessa venga scritto che “rilevato che il piano deve essere formulato con l’attivo coinvolgimento degli enti locali di riferimento e con gli altri attori del territorio […]”. di tale parere, tuttavia non si è tenuto alcun conto.
5) Segnaliamo anche un evidente vizio di forma nella consultazione dell’Istituto da parte dell’Amministrazione Provinciale, che nella sua comunicazione chiedeva di esprimere il nostro parere circa “l’accorpamento dello Sforza di Palagiano all’ Istituto Tecnico Industriale “Amaldi” di Massafra. Nella comunicazione non si faceva alcun riferimento all’accorpamento all’Istituto Tecnico Agrario “Mondelli” di Massafra.
6) Chiediamo altresì di conoscere per quale motivo una scuola con il maggior numero di alunni tra quelle accorpate debba scomparire in una di dimensioni (per alunni e classi) di molto inferiore.
Lo Sforza conta attualmente 480 alunni (23 classi); il Mondelli di Massafra 250 alunni (14 classi) e l’Amaldi di Massafra 220 alunni (12 classi).
Non si parlava nelle Linee di indirizzo di dimensionamento “a partire dagli” Istituti “maggiormente sottodimensionati”?
7) Nelle Linee di indirizzo della Regione per il dimensionamento della rete scolastica, nel capitolo relativo ai “criteri, parametri e procedure di dimensionamento”, si segnala la “perdita dell’autonomia” per le istituzioni con meno di 300 alunni” e la revoca dell’autonomia degli istituti sottodimensionati (500 alunni), a meno che non “si evidenzino situazioni particolari di opportunità (inversione di tendenza nelle iscrizioni, scuole presidio di formazione e legalità in aree difficili)”.

Lo Sforza ha tutte le carte in regola per tali deroghe. In particolar modo, quando eravamo ancora allocati (l’anno scorso) in locali di fortuna, abbiamo già formato 4 prime classi, con un aumento rispetto all’anno precedente di 70 alunni.
Nel corrente anno scolastico l’Istituto ha solo 2 quinte classi (totale alunni 32). Ammettiamo che l’effetto “scuola nuova” non ci porti alcun alunno in più rispetto all’anno scorso, avremmo 32 alunni in uscita e 112 alunni in entrata, passando così da 480 alunni a 560.
8) Infine si fa presente che nella stessa Delibera della Giunta Provinciale si legge che “la Provincia, competente per la scuola secondaria di secondo grado, dovrà tener conto dei seguenti criteri:
- Consistenza della popolazione scolastica nell’ambito territoriale di riferimento;
- Consistenza del patrimonio edilizio e di laboratori…
- Efficacia/efficienza della distribuzione territoriale dell’offerta formativa.”
Tali premesse sono, nel caso dello “Sforza”, completamente dimenticate negli accorpamenti proposti.

Alla luce di tutto questo, CHIEDIAMO
- la conservazione dell’autonomia in deroga per l’Istituto Sforza di Palagiano con sede aggregata di Palagianello (facendo notare che il Mondelli di Massafra, con l’Amaldi di Massafra e la sede aggregata dell’Amaldi di Statte raggiungerebbero già la quota di 600 alunni).
- In alternativa, in caso di accorpamento con altri Istituti, che lo Sforza venga considerata sede di presidenza e di segreteria, perché la più numerosa per alunni e la più idonea per la nuova grande sede appena consegnata.
- Un’altra soluzione potrebbe essere quella indicata in un recente studio di fattibilità del CQV della provincia di Taranto: mantenimento del Polo Agrario provinciale (Mondelli Massafra + Manduria) ed accorpamento dell’Amaldi allo Sforza di Palagiano.
In questo modo, Massafra passerebbe dagli attuali 3 Istituti Superiori a 2 e Palagiano conserverebbe giustamente l’unico Istituto.
- Tale documento è stilato con l’intento di fornire un responsabile contributo per la valorizzazione dei “precedenti investimenti di saperi e di esperienze, tenendo conto della vocazione, dell’esperienza didattica e del profilo culturale della scuola, che rappresenta un punto di riferimento territoriale” (Linee Guida Regione Puglia).
Lo stesso Documento si colloca nell’ambito di altre iniziative in corso e che saranno ulteriormente sviluppate per salvaguardare le legittime aspirazioni di autonomia dell’Istituto.

Gli alunni dell’Istituto Sforza di Palagiano,le famiglie, i docenti e il personale scolastico

mercoledì 14 dicembre 2011

Cenni storici sull'Istituto "Sforza" di Palagiano


CENNI STORICI SULL'ISTITUTO: Da 30 anni a servizio della crescita culturale, umana e sociale del nostro territorio

La Scuola Superiore ha visto la sua nascita, nel nostro Comune, solo nel 1980, contrariamente ai comuni vicini che, da diversi anni, avevano a disposizione per i propri giovani oltre ai licei, istituti di vario ordine.

Gli alunni palagianesi, dopo aver completato la Scuola dell’Obbligo, per anni, hanno rimpinguato le classi degli istituti e dei licei funzionanti a Taranto, Massafra, Castellaneta, Mottola, Laterza e Ginosa sobbarcandosi oltre che ai disagi del viaggio, anche alle spese di trasporto.

Dopo venti anni dall’entrata in vigore della Scuola Media obbligatoria, nessuna seria iniziativa amministrativa fu intrapresa, per la costituzione in Palagiano, di un qualsiasi corso di Scuola Superiore.

Si parlò, negli anni ‘70, di istituire alcune sezioni di “Agraria”, ma non si fece nulla; Palagiano e Palagianello erano gli unici comuni a non avere una Scuola Superiore. Come attenuante, non si poteva affermare che mancavano gli alunni, visto che ogni mattina, partivano da Piazza Vittorio Veneto i pullman zeppi di studenti palagianesi, per le varie scuole dei paesi della provincia; un vero scandalo!

Nell’anno scolastico 1980/81, per interessamento di un gruppo di genitori di studenti che frequentavano l’Istituto per Geometri Enrico Fermi di Taranto, si istituì la prima sezione distaccata di quell’Istituto, nel nostro Comune, composta da una ventina di studenti, ubicata nel mercatino del Rione Bachelet.

Nella sezione confluirono, oltre agli studenti locali, anche quelli provenienti, da Castellaneta e da Mottola. La frequenza iniziata nell’Istituto Tecnico di Taranto, proseguì, da febbraio, fino alla fine dell’anno scolastico, a Palagiano.

L’anno scolastico 1981/82 iniziò con due sezioni distaccate ubicate, nella villetta dei fratelli Cordova dove oggi sorgono alcune abitazioni a schiera, di fronte all’AGIP; anche quest’anno scolastico, per motivi burocratici, iniziò nella nostra sede, in ritardo, dal 10 dicembre 1981.

Il 1982/83 si arricchì di un’altra sezione. Le tre sezioni funzionarono regolarmente dall’inizio dell’anno scolastico, fino alla fine, nella stessa sede. La scuola fu un successo, le iscrizioni aumentarono negli anni seguenti, essendo la nostra sede più vicina di quella di Taranto, per gli alunni provenienti dai paesi su citati; presto avremmo potuto avere l’istituzione di diversi corsi e la conseguente autonomia, se non vi fosse stata ostruzione.L’istituzione della scuola trovò favorevoli oltre i genitori: il Commissario prefettizio Lucio Decarlo, il consigliere provinciale Michele Losito e, inizialmente, l’allora preside dell’Istituto Fermi di Taranto.

L’autonomia si ebbe parecchi anni dopo. Quando i corsi aumentarono, le classi furono ubicate negli appartamenti del Sig. Bianchi, in Viale Chiatona, precedentemente utilizzati come “plesso” distaccato della Scuola Elementare Giovanni XXIII. La scuola fu trasferita poi, nel Rione Bachelet dove è l’attuale sede, sempre in appartamenti privati.

Ad una crescita iniziale di classi dell’Istituto per Geometri, si è avuta una contrazione di corsi dal 1995 in poi.

In quell’anno scolastico, l’Istituto diventava finalmente autonomo, dopo essere stato accorpato all’Istituto per Geometri di Taranto, prima e all’Istituto Tecnico Industriale Statale, E. Amaldi di Massafra, dopo.

Con l’autonomia si ebbe l’annessione di alcune classi dell’ Istituto di Ragioneria ad “Indirizzo Giuridico Economico Aziendale” (I.G.E.A.). Nell’arco di un quinquennio, l’I.G.E.A ha registrato un aumento di classi che hanno consentito la formazione di tre corsi completi. Attualmente l’Istituto  porta il nome del nostro conterraneo Giovanni Maria Sforza, teologo e filosofo ed è composto da: due corsi di studenti per geometri; tre corsi di ragionieri ad indirizzo I.G.E.A.; due corsi di Indirizzo Professionale di cui, uno per Addetti agli Uffici Turistici e uno per Segretari di Azienda, funzionanti nel comune di Palagianello.

Fonte: Memoria storica del nostro ‘900, di Michele Orsini



Dopo 30 anni vissuti operosamente tra vari condomini, finalmente all'inizio dell'anno scolastico 2011/12 lo Sforza di Palagiano ha una scuola "vera", in un edificio in Via Scotellaro, costruito a tempo di ... record... in 12 anni!!!!












I DIRIGENTI SCOLASTICI DALL'AUTONOMIA AD OGGI
Prof. Antonio La Teana (dal 1.9.1995)
Prof. Francesco Salvatore (dal 1.9.2000)
Prof. Giovanni Latorre (dal 1.9.2001)
Prof. Cataldo Perrone (dal 1.9.2004)
Prof.ssa Vita Surico (dal 1.9.2007)
Prof. Salvatore Marzo (dal 1.9.2008)
Prof. Vito Giuseppe Leopardo (Reggente dal 1.9.2010)


mercoledì 9 novembre 2011

Stefano Tagliente "Alunno dell'Anno" 2010-11


LA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI MASSAFRA
PREMIA GLI ALUNNI DELLE SCUOLE DI MASSAFRA E PALAGIANO



Stefano Tagliente, premiato per il nostro Istituto

Mattia Castellano della Scuola Media “Niccolò Andria” di Massafra è stato l’assegnatario del premio speciale “Alunno dell’Anno” 2010-2011, oltre al premio ordinario, messo a disposizione dalla Banca di Credito Cooperativo di Massafra.
Nella gremita Sala Convegni dell’Appia Palace Hotel di Massafra, accompagnati dai propri genitori e parenti ed assistiti dai propri Docenti e Presidi delle Scuole Medie ed Istituti Superiori sono stati assegnati i premi “Alunno dell’Anno” 2010-2011 agli alunni: Toccagino Mariangela della Scuola Media “Alessandro Manzoni” Massafra; Castellano Mattia della Scuola Media “Niccolò Andria” Massafra, il cui premio è stato maggiorato del 50% in quanto figlio di Socio della Banca di Credito Cooperativo di Massafra, oltre al premio speciale; Marangi Mariella dell’Istituto Tecnico Agrario “Cenzino Mondelli” Massafra; Fanelli Daniele del Liceo Statale “D. De Ruggirei” Massafra; Borracci Francesca dell’Istituto Tecnico Industriale Statale “E. Amaldi” Massafra; Afruni Alessandra dell’Istituto d’Arte “Calò” Massafra; Tagliente Stefano dell’Istituto Tecnico Statale “G.M.Sforza” Palagiano, con la presenza dell’assessore alla Pubblica Istruzione Giancarla Zaccaro che nel proprio intervento ha apprezzato l’iniziativa ed elogiata la Banca di Credito Cooperativo di Massafra per l’impegno costante e riferimento dell’economia nel territorio.
Gli alunni premiati, così come previsto dal bando di concorso, sono stati indicati dai rispettivi Istituti non solo sulla base del merito scolastico ma anche etico e sociale.
Il Direttore Generale della Banca di Massafra, Dott. Albino Maggi, nella sua presentazione ha messo in rilievo i principi solidaristici che hanno ispirato il Consiglio di Amministrazione alla istituzione del premio e la scelta della Giornata del Risparmio quale messaggio per i giovani all’educazione al risparmio, sottolineando l’importanza del risparmio per lo sviluppo dell’economia.
Il Presidente Giuseppe Cavallo, nel proprio intervento ha ricordato la nascita della giornata del risparmio legata al grande economista italiano del novecento, Maffeo Pantaleoni, e l’importanza del risparmio nei periodi di crisi economica, quale quella che si sta attraversando, non solo in Italia, ma in tutti i Paesi Occidentali e che l’Italia è salva da eventuale fallimento grazie alla solidità del risparmio delle famiglie che sono sempre state “formiche” e ritenuto il risparmio quale unica risorsa economica.
Sono seguiti gli interventi dei consiglieri Avv. Pietro Mastrangelo e Geom. Antonio Mastrangelo e per le scuole sono intervenuti il Preside dell’Istituto Tecnico Agrario “C. Mondelli” Prof. Vito Giuseppe Leopardo; la Preside della Scuola Media “A. Manzoni” Prof.ssa Marcella Battafarano e per l’Istituto Tecnico “G.M. Sforza” il Prof. Dott. Domenico Santoro.




giovedì 3 novembre 2011

Primo giorno nel Nuovo Istituto Sforza: FINALMENTE!!!!

 
3.11.2011 - Primo giorno nel Nuovo Istituto Sforza: FINALMENTE!!!!
Foto e Video
 
http://www.palagianonline.it/paese/index.php?option=com_content&view=article&id=4527:primo-giorno-nel-nuovo-istituto-sforza&catid=191:istituto-iss-qgm-sforzaq&Itemid=121

Dal video utilizzare il pulsante FRECCIA INDIETRO del browser per tornare al blog

 
È giunto il momento lungamente atteso, la consegna di fatto della nuova struttura alla comunità scolastica dell’Istituto “G.M. Sforza” ai docenti ed ai discenti che potranno finalmente svolgere la loro attività didattica e formativa in aule idonee. Infatti, subito dopo il ponte di Ognissanti e dei Defunti, gli studenti ed i loro insegnanti prenderanno possesso dei nuovi ambienti scolastici.
Così si viene a chiudere un percorso denso di difficoltà, incomprensioni e diffidenze circa il completamento dell’opera. Tutto ciò è stato ottenuto grazie all’impegno costante e puntuale, da due anni a questa parte, dei rappresentanti del territorio presso l’Amministrazione provinciale ed all’efficace sinergia tra l’ufficio tecnico del medesimo ente e l’a.t.i. Edi-sar-tom srl ponteggi Brindisi. A tanto va aggiunto che è stato predisposto il bando per la copertura con pannelli fotovoltaici del solarium della scuola per una spesa complessiva di € 288.000. Un intervento, questo, che consentirà di rendere autosufficiente la struttura relativamente al fabbisogno energetico. Il completamento dell’area esterna ha già un progetto, che sarà analizzato livello per livello, al fine di renderlo esecutivo e realizzarlo con dotazione finanziaria da tempo disponibile.

Il Consigliere provinciale
Prof. Carmine Montemurro
 
 

giovedì 13 ottobre 2011

VERSO UNA NUOVA META (C-1-FSE04_POR_PUGLIA-2011-406)



Come gli esploratori migrano verso terre lontane alla ricerca del sapere, così anche gli studenti dell’istituto superiore “G. Sforza “ di Palagiano e dell’istituto aggregato di Palagianello, sono partiti verso una nuova avventura. In data 28 agosto 2011, dodici alunni, accompagnati dalle due insegnanti di lingua Gilda Villani e Ada Di Stani, si sono dati appuntamento all’ aeroporto di Bari Palese pronti a partire verso Parigi.

Protagonisti di un meraviglioso progetto, finanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Puglia, i ragazzi hanno trascorso tre settimane nella magnifica capitale della Francia. Quest’ avventura non solo ha permesso loro di poter ammirare tutti i capolavori che la capitale può offrire come: la cattedrale di Notre Dame, i musei del Louvre e d’ Orsay , il Panthéon, la Basilica del Sacro Cuore nel suggestivo quartiere di Montmartre, il Centro Pompidou, la Tour Eiffel simbolo di Parigi e tante altre opere di notevole importanza e magnificenza; ma è stata data loro anche l’opportunità di frequentare l’istituto Sprachcaffe nei pressi della fermata metropolitana “Grands Boulevards”. In questo istituto i ragazzi hanno partecipato alle lezioni di francese con professori madrelingua, sia nella mattinata dalle 9.00 alle 12.30, sia nel primo pomeriggio dalle 14.00 alle15.30.

Oltre alle uscite pomeridiane e serali piene di cultura e svago, divertimento e sentimento, ci sono state tre uscite giornaliere nei tre sabato disponibili, una ai Castelli della Loira, di Amboise e Chenonceaux, una a Eurodisney a Marne la Vallée e l’ ultima alla Reggia di Versailles. Secondo quanto detto dai ragazzi, questa opportunità è stata molto formativa, interessante e certamente da riproporre perché ha dato loro la possibilità di conoscere e creare delle qualità e capacità di adattamento per il futuro mondo del lavoro, di essere in grado di muoversi nella comunità europea avendo già approcci con la lingua. Il ritorno, certo, è stato occasione di amarezza sia per la fine della magnifica avventura, sia perché ormai il gruppo era diventato una vera e propria famiglia, tutti uniti per uno stesso obiettivo.

Il supporto delle due insegnanti, è sicuramente stato importante per i ragazzi, perchè grazie alla loro esperienza hanno contribuito ad un giusto “savoir vivre”; non è facile, infatti, per degli adolescenti, abituati ai piccoli paesini di provincia, adattarsi ad una città del tutto nuova, immensa, piena di emozioni, che in ogni angolo ha, celata, una storia. Ogni giorno i loro piedi non trovavano ristoro perché sempre in giro alla ricerca della bellezza, dell’arte, del sentimento, ma così lo è stato anche per il loro cuore che non ha potuto prender respiro per le tante meraviglie scoperte. E proprio questi sentimenti hanno portato i cuori dei dodici avventurieri verso nuove frontiere, verso l’ orizzonte inespresso della loro gioventù. Proprio come quegli esploratori, questi ragazzi possono essere fieri di aver fatto con un piccolo passo, con una piccola esperienza, qualcosa di veramente grande: hanno formato se stessi, come persone necessarie all’ incerto “domani” della vita. Si conclude così un’ esperienza di vita, con dodici voci che gridano : “GRAZIE”!

Bello Mariangela – Semeraro Maristella – Moscoviti Giusy – D’Ambrosio Diego – Carpignano Vito

Pastore Maria Grazia – Francavilla Rocco – Candido Giorgio – Salvi Gaetano – Tagliente Paola

Larizza Sabrina – Spera Anna Pia

giovedì 29 settembre 2011

Sopralluogo tecnico allo ‘Sforza’

 
Sopralluogo tecnico allo ‘Sforza’, da parte degli amministratori provinciali. Erano presenti il Presidente Gianni Florido, gli assessori provinciali Antonio Scalera e Costanzo Carrieri, il Dirigente Scolastico Vito Leopardo, il Sindaco di Palagiano Rocco Ressa, l’assessore alla PI Elisabetta Di Sarno. Oltre alle interviste rilasciate alle varie TV locali, nel video sono presenti le nostre domande, sul tormentone del momento: il Congresso provinciale del Partito Democratico.

Nota stampa dell'Istituto

Lo Sforza ha appena compiuto 30 anni. Infatti fu nell'anno scolastico 1980/81 che si costituì a Palagiano la prima classe dell'Istituto Superiore. Si trattava di una classe del Geometra aggregata all'Istituto Fermi di Taranto. Da allora in poi - anche una volta acquisita l'autonomia nel 1995- le nostre lezioni si sono svolte in locali di fortuna: condomìni, ex mercatini e garage.
Con impegno e sacrificio ci siamo attrezzati: abbiamo inventato spazi per i nostri laboratori, per le assemblee, per l'attività sportiva, svoltasi (con qualsiasi tempo) in spazi aperti attrezzati di… fantasia. I Dirigenti che si sono succeduti hanno seguito passo passo la lunga e travagliata nascita del nuovo Istituto: ricordiamo le manifestazioni guidate dal preside Perrone nel 2004, dalla preside Surico nel 2007, dal preside Marzo nel 2008 ed infine l'impegno del preside Leopardo nello scorso anno.
Finalmente quel "domani" a lungo desiderato è diventato "oggi".
Ringraziamo quanti in Provincia si sono adoperati perché questa che giustamente è stata definita "la storia infinita" giungesse ad una lieta conclusione: in primo luogo ringraziamo il presidente Florido, l'assessore Carrieri, l’assessore Scalera, i consiglieri Montemurro e Pinto, il sindaco di Palagiano Rocco Ressa, l'Amministrazione Comunale di Palagiano, ma anche i rappresentanti delle opposizioni, che tante volte hanno seguito con passione le vicissitudini legate alla costruzione del nuovo edificio. La Scuola ringrazia la Ditta Ponteggi Brindisi e gli operai che hanno permesso il completamento dell'immobile, dopo il fallimento della prima Ditta aggiudicataria. Ringraziamo gli ingegneri, i geometri e i tecnici della Provincia.
Ci auguriamo tutti che questi spazi finalmente adeguati siano "abitati" da rinnovato impegno per una crescita culturale ed umana non solo dei nostri ragazzi ma anche dell’intero territorio.

L'Istituto Sforza di Palagiano

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L’ultimo sopralluogo tecnico allo ‘Sforza’ servirà a prendere atto della conclusione dei lavori in vista della cerimonia di inaugurazione del nuovo immobile. “Portiamo a compimento un’altra opera nel campo dell’edilizia scolastica – commenta soddisfatto il vicepresidente Costanzo Carrieri – a dimostrazione del nostro impegno e soprattutto della concretezza del nostro agire amministrativo. Nella fattispecie, abbiamo dovuto superare non poche difficoltà anche perché l’impresa a cui era stato affidato l’appalto è fallita. Abbiamo così dovuto procedere ad una nuova gara di affidamento dei lavori con la ridefinizione del quadro finanziario. Dopo tanti problemi, però, finalmente abbiamo raggiunto l’obiettivo: consegnare alla popolazione studentesca di Palagiano e del versante occidentale della terra ionica una scuola tutta nuova, sicura e funzionale sotto tutti i punti di vista. Venerdì prenderemo atto della conclusione dei lavori, subito dopo, d’intesa con l’istituzione scolastica, fisseremo la data per il trasferimento degli studenti dalla vecchia alla nuova sede. Nonostante le ben note difficoltà economiche, ancora una volta – conclude il titolare della delega ai Lavori pubblici – la Provincia di Taranto sceglie di stare dalla parte dei giovani puntando sull’economia della conoscenza e la valorizzazione del capitale umano”.

Fonte: www.tarantooggi.it

giovedì 22 settembre 2011

Istituto Sforza, domani, 23 settembre, ultimo sopralluogo. La soddisfazione dell’assessore provinciale Carrieri



CARRIERI: L’ENNESIMA DIMOSTRAZIONE DEL NOSTRO IMPEGNO PER LA SCUOLA E I GIOVANI

Ancora pochi giorni, al massimo un paio di settimane, e gli studenti dell’istituto Sforza di Palagiano saranno trasferiti nella nuova sede costruita dalla Provincia di Taranto. Per la nuova scuola, l’Amministrazione di via Anfiteatro ha speso oltre 6 milioni di euro.
Domani, 23 settembre, alle ore 11, sul posto si recheranno il presidente della Provincia di Taranto Gianni Florido, il suo vice Costanzo Carrieri che è anche assessore provinciale ai Lavori Pubblici, il sindaco di Palagiano Rocco Ressa, l’assessore provinciale Antonio Scalera e i consiglieri provinciali Carmine Montemurro e Luigi Pinto. L’ultimo sopralluogo tecnico allo Sforza servirà a prendere atto della conclusione dei lavori in vista della cerimonia di inaugurazione del nuovo immobile.

“Portiamo a compimento un’altra opera nel campo dell’edilizia scolastica – commenta soddisfatto il vicepresidente Costanzo Carrieri – a dimostrazione del nostro impegno e soprattutto della concretezza del nostro agire amministrativo. Nella fattispecie, abbiamo dovuto superare non poche difficoltà anche perché l’impresa a cui era stato affidato l’appalto è fallita. Abbiamo così dovuto procedere ad una nuova gara di affidamento dei lavori con la ridefinizione del quadro finanziario. Dopo tanti problemi, però, finalmente abbiamo raggiunto l’obiettivo: consegnare alla popolazione studentesca di Palagiano e del versante occidentale della Terra Ionica una scuola tutta nuova, sicura e funzionale sotto tutti i punti di vista. Venerdì prenderemo atto della conclusione dei lavori, subito dopo, d’intesa con l’istituzione scolastica, fisseremo la data per il trasferimento degli studenti dalla vecchia alla nuova sede. Nonostante le ben note difficoltà economiche, ancora una volta – conclude il titolare della delega ai Lavori pubblici - la Provincia di Taranto sceglie di stare dalla parte dei giovani puntando sull’economia della conoscenza e la valorizzazione del capitale umano”.

giovedì 8 settembre 2011

Buon anno scolastico !


Sta per iniziare, in un turbinio di emozioni, eccitazioni e timori, un nuovo anno scolastico, una nuova avventura, un importante momento della vita.
Per molti anni il suono della campanella cadenzerà le giornate di tanti studenti, i compagni di scuola saranno gli amici inseparabili, gli insegnanti il valido punto di riferimento, i giorni ricchi di ricordi indimenticabili, insomma la scuola sarà la vita stessa di tutti i ragazzi.

Auguro a tutti gli studenti di imparare ad essere protagonisti del proprio domani, questo sarà possibile soltanto con un buon bagaglio di conoscenze e saperi che si dovranno trasformare in competenze, gli “attrezzi” che poi serviranno nella vita. Ai ragazzi dico di non perdersi mai d’animo, di non lasciarsi mai sopraffare dalle sconfitte, di essere sempre coraggiosi e farsi guidare dalla giusta e sana curiosità verso il sapere fidandosi degli insegnanti che non “inculcano” nulla, guai se così fosse, ma con professionalità guidano il loro cammino.

Auguro ai genitori di essere continuamente validi alleati nel processo educativo dei figli. E’ solo con il loro essenziale contributo che si può completare la formazione degli uomini di domani. Possano essi fare in modo che la cultura sia il faro della vita dei figli perché essi sappiano che “ribellarsi senza istruzione vuol dire essere sempre battuti e umiliati”.

Auguro ai docenti ed ai Dirigenti scolastici di non perdere mai la passione per il mestiere e la missione che hanno scelto. Essere nel mondo della scuola significa avere la possibilità di incontrare ogni mattina chi sta crescendo, significa incontrare il mondo di domani e contribuire alla sua costruzione, significa concorrere a creare un mondo migliore, plurale e solidale. Che grande compito e che grande responsabilità, quindi! Per questa ragione è necessario che ci sia la massima collaborazione tra tutti, insegnanti, genitori, istituzioni, perché sia garantito un valido percorso scolastico ad ognuno, incentivando e premiando le eccellenze ma sostenendo ed aiutando i più deboli. Perché “Se si perdono i ragazzi più difficili la scuola non è più scuola. É un ospedale che cura i sani e respinge i malati.” Possa, quindi, la cooperazione fra tutti fare in modo che non si abbiano mai “ospedali che curano i sani” ma soltanto scuola, quindi futuro.

Buon anno scolastico!
Elisabetta Di Sarno
Assessore alla Pubblica Istruzione

venerdì 2 settembre 2011

Realizzate le strade di accesso allo Sforza

 
In un periodo in cui taluni hanno impegnato le proprie vacanze estive a fare il tiro al bersaglio all’ operato dell’Amministrazione Comunale, un altro impegno è stato raggiunto. Come promesso l’Amministrazione Comunale ha realizzato le strade di accesso all’Istituto Superiore G.M. Sforza che entro il mese di Ottobre sarà consegnato agli studenti che da anni attendono una scuola.
La bitumazione di dette strade per rendere agevole ai mezzi di soccorso di accedere all’istituto va ad aggiungersi al tronco di fogna bianca per il deflusso delle acque meteoriche dal piazzale dell’Istituto Sforza con l’innesto al collettore di C.so Lenne. La mancata realizzazione di detto intervento precludeva il completamento delle lavorazioni di cantiere.

L’operato dell’amministrazione comunale in stretta collaborazione con l’amministrazione provinciale finalmente pone fine ad un opera cui rischiava di diventare una cattedrale nel deserto, ma che solo l’impegno e la caparbietà degli amministratori hanno permesso la realizzazione per dare dignità agli studenti, ai docenti, agli operatori scolastici tutti.
Possiamo dire che questo anno scolastico per l’Istituto Sforza nasce sotto una buona stella, agli studenti, agli insegnanti e agli operatori un augurio di buon lavoro.

L’Amministrazione Comunale

giovedì 30 giugno 2011

Corsi di recupero dei debiti ???

clicca sulla vignetta per ingrandire

mercoledì 4 maggio 2011

Foto Ricordi: Maggio 2003

 
Maggio 2003 - Trionfi sportivi per lo Sforza
 




 
Maggio 2003 - ... e trionfi teatrali: Musical "Notre Dame de Paris"






lunedì 28 marzo 2011

Il Tg dei ragazzi … Il mondo visto dagli alunni



Noi alunni della classe prima e seconda A dell’Istituto “Sforza” di Palagiano, sede di Palagianello, abbiamo partecipato al progetto “Tg dei ragazzi”,
la cui finalità laboratoriale è stata quella di avvicinare noi ragazzi al mondo dell’informazione, in quanto contenitore e trasmettitore di conoscenza, ma anche in quanto ambito lavorativo ricco di opportunità.

A noi alunni è stata data la possibilità di reperire “l’informazione” sia dalle agenzie di stampa internazionali, sia dalle più piccole realtà dell’informazione locale, così come direttamente fino ad arrivare alla sua elaborazione mediante la composizione di “pezzi giornalistici” per la costruzione delle puntate di un Tg per ragazzi. Il tutto è avvenuto in un clima di collaborazione costruttiva in cui ognuno ha contribuito, con le proprie idee e conoscenze, in modo significativo.

Noi alunni, divisi in gruppi, settimanalmente, dopo la ricerca sui quotidiani, abbiamo scelto del materiale da adoperare e il taglio da dare all’articolo, dopo ciò abbiamo composto un pezzo vero e proprio da inserire come servizio nella puntata del Tg dei ragazzi, seguendo lo schema tradizionale dello stile giornalistico. Con la professoressa di italiano, Rosalba Pansini, abbiamo rivisto il materiale e preso le decisioni opportune da adoperare in base alle scelte del materiale, al taglio da dare, allo stile espressivo.



Le lezioni si sono svolte nell’aula multimediale della sede di Palagianello del nostro Istituto. Per noi giovani, spesso il telegiornale è l’unica fonte di informazione; adesso, però, abbiamo capito che così non è ed abbiamo cercato di capire come funzioni il meccanismo alla base dell’informazione e quali e quanti criteri regolano cosa, ad esempio, deve essere mandato in onda e cosa no.

E’ stata molto interessante e utile la presenza di una giornalista, la prof.ssa Antonella Ricciardi, che durante un incontro ci ha parlato del lavoro del giornalista e ci ha aiutati a redigere al meglio un articolo, dandoci dei consigli utili per scrivere un buon articolo, che possa attirare l’attenzione del lettore. Questo progetto ci ha permesso di interpretare meglio la realtà nella quale viviamo e di capire quello che succede … oltre le parole dei mezzi di comunicazione.

Gli studenti della 1^ e 2^ A dell’Istituto “Sforza”

giovedì 3 febbraio 2011

Una bella idea !

 
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sabato 29 gennaio 2011

Orientamento


Palagiano, lunedì 31 gennaio 2011
ore 18,00
Aula Consiliare “Casa delle Culture”
Incontro pubblico per la presentazione della
Nuova Sede dell’Istituto a Palagiano e per
informare sull’ampia offerta formativa dello “Sforza”
Intervengono:
- Prof. Vito Giuseppe LEOPARDO, Dirigente Scolastico Reggente IISS Sforza
- Dott. Rocco RESSA, Sindaco di Palagiano
- Dott. Costanzo CARRIERI, Assessore Provinciale Lavori Pubblici
- Prof. Carmine MONTEMURRO, Consigliere Amministrazione Provinciale
- Ing. Giuseppe LIACI, Direttore dei Lavori Nuovo Istituto
- Arch. Roberto DI GIACINTO, Dirigente Ufficio Tecnico Provincia Taranto
TUTTI I CITTADINI SONO INVITATI A PARTECIPARE

venerdì 28 gennaio 2011

L'Istituto Sforza presenta la nuova sede e l'offerta formativa

Ressa: “Ce l’abbiamo fatta!”. Carrieri: “Diamo più Forza allo Sforza”
Da sinistra: Leopardo, Montemurro, Carrieri, Pinto, Ressa


Presenti Rocco Ressa, Sindaco di Palagiano, Costanzo Carrieri, assessore provinciale ai Lavori Pubblici, i consiglieri provinciali Carmine Montemurro e Luigi Pinto, il Dirigente Scolastico Reggente dell’Istituto “G. M. Sforza”, Vito Leopardo, ha illustrato l’offerta formativa della scuola, e presentato la nuova struttura che ospiterà l’Istituto. Dopo aver ricordato di essere stato uno dei primi alunni dell’Istituto per Geometri, e aver ringraziato gli allora consiglieri provinciali Sandro Caputo e Francesco Schiavone, i primi a battersi per una nuova sede, Ressa ha dato atto all’amministrazione provinciale di aver risolto i problemi tecnici, burocratici e amministrativi, che impedivano il completamento di questa struttura, una risposta ai giovani studenti del territorio, ma anche un punto di riferimento formativo e culturale per Palagiano. “Occorre valorizzare questo splendido risultato, ha poi proseguito. La nuova scuola non va presentata solo ai giovani, ma anche alle famiglie. Non vorremmo correre il rischio di avere una bella struttura, e per l’anno scolastico 2011 un calo di iscritti, fermo restando la facoltà di scegliere l’istituto verso cui uno si sente portato, ma dove si scegliessero le materie che noi offriamo, sarebbe un dovere, per giovani e famiglie di Palagiano, utilizzare ed arricchire questa struttura che tra poco la Provincia metterà a disposizione. Bisogna far conoscere questa scuola anche fuori del nostro paese. Ce l’abbiamo fatta!”. Carrieri inizia il suo intervento con uno slogan: “Diamo più Forza allo Sforza”. “Abbiamo superato difficoltà enormi, ha poi sostenuto, ma siamo in dirittura di arrivo. Non abbiamo fatto miracoli, abbiamo semplicemente fatto il nostro dovere. Palagiano deve vivere profondamente questo evento, non solo come un momento di celebrazione, ma come un momento essenziale di quello che può essere il percorso formativo dei giovani, soprattutto nel momento in cui si prevede una valorizzazione degli istituti professionali. Questi risultati servono anche per avvicinare la gente alla politica ed alle istituzioni. Un merito particolare va riconosciuto al Preside, che con la sua serenità, con la sua calma, unita ad una ferma determinazione, riesce ad ottenere grandi obiettivi”.


 
Montemurro ha poi parlato di un “risultato positivo non solo per Palagiano, ma anche per il territorio, e questa è una logica vincente”, mentre Pinto ha ricordato anche altri risultati raggiunti, come il liceo a Mottola e a Massafra. Dopo aver commentato alcuni dati riguardanti la forte richiesta di tecnici da parte delle imprese (214.000 nel 2009, 236.000 nel 2010, mentre l’offerta di Istituti Tecnici e Professionali nel 2010 è stata di 126.000 diplomati, con un divario quindi di 110mila posti), Leopardo ha parlato della riforma Moratti per la scuola superiore, che avrebbe dovuto partorire una serie di licei, con l’aspetto culturale prevalente su quello tecnico e formativo. “C’è poi stata una inversione ad u, ha proseguito, perché il mondo produttivo si è ribellato, mettendo in evidenza il bisogno di tecnici veramente preparati, gente capace di applicare le tecnologie, capace di migliorarle nel fare, nell’operativo, e da qui l’invito a cambiare direzione. Questo invito è però arrivato un pò tardi, e l’opinione pubblica ha colto il messaggio che i licei siano le uniche vere scuole, capaci di dare una prospettiva di crescita e di inserimento nel mondo del lavoro, e questo sta portando a dei guasti”. Su sollecitazione dell’assessore comunale alla Pubblica Istruzione, Elisabetta Di Sarno, Carrieri ha specificato che “ogni appalto ha i suoi tempi contrattuali, la scadenza è il 31 marzo, per cui prevediamo che entro il mese di aprile le opere saranno ultimate completamente. Le richieste agli enti preposti per i vari allacciamenti, è stata già fatta, per cui presumibilmente tra collaudo e allacciamenti, per giugno saremo nella condizione di avere la completezza di tutte le cose, e l’Istituto potrà trasferirsi materialmente”.

Giuseppe Favale

mercoledì 12 gennaio 2011

Un nostro cortometraggio vince a CORTOLANDRIA


Terza edizione
CORTOLANDRIA
festival internazionale

 Luigi Mitolo
Luigi Mitolo
 

 
 

Premio Paola Chicco, dedicato alla insegnante andriese e studiosa di dialetti, proverbi e tradizioni locali, assegnato al cortometraggio:

Addoascì, regia di Luigi Mitolo, Istituto “Giovanni Maria Sforza” di Palagianello (Ta).

Motivazione: Accattivante, divertente e musicale a cominciare dal titolo, Addoascì interpreta in pieno lo spirito del festival e del Premio Paola Chicco che la direzione artistica e la giuria assegna a lavori che si distinguono in maniera particolare per la ricerca del linguaggio e delle tradizioni a esso collegate.

Puoi vedere il video completo cliccando sul link seguente:

http://tpress-emma.blogspot.it/2012/05/mygiffoni-2012-addoasci.html#!/2012/05/mygiffoni-2012-addoasci.html

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2011, in un piccolo paesino della prov. di Taranto, una pseudo-medium riporta in vita, per sbaglio, Giacomo Leopardi. Scambiato per un alunno fannullone, è costretto a frequentare la scuola tra insulti e sfottò dei suoi compagni che lo deridono per via del suo accento e dell'aspetto fisico. Sconsolato, depresso ed innamorato di una ragazza della sua classe, si lascia consigliare dal suo compagno di banco. Questi prende a cuore la sua situazione, lo aiuta a mettere da parte il suo pessimismo ed a farlo omologare agli altri, senza però fargli perdere la sua "originalità".