giovedì 23 febbraio 2012

Lo “Sforza” incontra i rifugiati del Progetto SPRAR


L’Istituto “Sforza” di Palagiano incontra i rifugiati del Progetto SPRAR “Koinè” gestito dal Circolo Arci “SvegliArci”. I beneficiari del Progetto Ministeriale SPRAR “Koinè, hanno incontrato per due giorni consecutivi gli studenti dell’Istituto Tecnico Statale Commerciale e Per Geometri “ G.M. Sforza” di Palagiano.

La donazione fatta alla Scuola, da parte del Circolo Arci Ente Gestore del Progetto, di una pubblicazione sul tema, contenente le drammatiche storie personali di cinque rifugiati accolti nel centro oltre che il dato statistico sul numero di rifugiati per ogni Stato di provenienza ,le informazioni su gli usi e i costumi e i riferimenti normativi , hanno incontrato la sensibilità degli insegnanti e del Dirigente Scolastico prof. Vito Giuseppe LEOPARDO alla tematica dei diritti umani e del diritto di asilo.

Ciò ha consentito la realizzazione di un momento di informazione e formazione rivolto agli studenti, che passando per le testimonianze toccanti dei rifugiati ospiti del Centro di accoglienza, ha trattato la normativa nazionale e internazionale sul diritto di asilo. Partendo infatti dall’Art. 10 della nostra Costituzione che riconosce tale diritto “allo straniero al quale sia impedito nel suo Paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione Italiana…”, si è passati all’illustrazione della Dichiarazione dei Diritti dell’uomo (ONU -1948) che riconosce all’Art.1 :“tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti”; la Convenzione di Ginevra del 1951 inoltre, rappresenta ancora oggi il maggiore riferimento per la definizione del rifugiato “chiunque….nel giustificato timore d’essere perseguitato per la sua razza, la sua religione, la sua cittadinanza, la sua appartenenza a un determinato gruppo sociale o le sue opinioni politiche”.

L’incontro dell’equipe, che opera ormai dal 2009 all’interno del Centro di accoglienza Koinè, a supporto del percorso di orientamento e inserimento sociale ed economico dei rifugiati con gli studenti, ha reso evidente quanto l’impegno civile possa rappresentare la realizzazione concreta dei principi enunciati nelle leggi e nei trattati.
Un messaggio dunque rivolto ai giovani di maggiore attenzione alla lettura di quello che accade nel mondo e di maggiore “protagonismo” personale nella realizzazione di quelli che sono i diritti di ogni “membro della famiglia umana”.



Coordinatrice Progetto “Koinè”
Angela SURICO

sabato 18 febbraio 2012

Sforza Day 2012 e 2^ Borsa di Studio "Tommaso Cantore"






SFORZA DAY 2012 - Sforza Day
2^ Borsa di Studio - Tommaso Cantore - assegnata a Vincenzo Pio Intini





Clicca sul link sotto, per il video dell'iniziativa

http://www.palagianonline.it/paese/index.php?option=com_content&view=article&id=4823:sforza-day&catid=191:istituto-iss-qgm-sforzaq&Itemid=121

Dal video utilizzare il pulsante FRECCIA INDIETRO del browser per tornare al blog


giovedì 2 febbraio 2012

Judo: medaglia di bronzo per Valentino Debellis

 
Ancora un prestigioso traguardo, per la palestra Judo del Maestro Giuseppe Pizzolla, 5° Dan. Nella Gara Città di Taranto, organizzata dal Comitato Regionale Judo Puglia Fijlkam
(federazione italiana judo lotta karate arti marziali), categoria 73 kg under 23, Valentino Debellis ha conquistato la medaglia di bronzo. “Si è trattato di un ulteriore successo di questa palestra - ha affermato orgoglioso Pizzolla - che va ad aggiungersi, a volerne ricordare solo alcuni, alle qualificazioni ai Campionati italiani assoluti, svoltisi a Frosinone, e il Bravo Coni, un premio molto ambito dalle società sportive. Non va dimenticato anche, che siamo l’unica palestra federale, qui a Palagiano, per cui le gare alle quali partecipiamo, vedono la presenza di atleti professionisti”.
 
Pur appena diciannovenne, Debellis  ha alle spalle un curriculum di tutto rispetto, con diversi titoli regionali, ed è prossimo alle qualificazioni per i campionati italiani.
 
Studente del 5° anno dell’Istituto Sforza, frequenta la palestra dall’età di quattro anni, passione ereditata dai genitori, Angelo (I Dan) e Carmela Pizzolla (II Dan). Altre presenze importanti della palestra, Michele ed Angelo Pizzola, rispettivamente 2° e 3° Dan, allenatori.