1- A Palagiano…
felici di esserci ! Come sapete,
l’Istituto “Sforza” è l’unico Istituto Superiore del nostro comune. Dal 1980,
per molti anni in locali di fortuna e da 2 anni in una struttura costruita per
essere scuola, si sono formate qui intere generazioni di tecnici, la gran parte
dei quali lavora già da anni. Avere “sotto casa” un luogo dove i nostri ragazzi
possono crescere in cultura ed umanità, dove possono approfondire le loro
conoscenze, sviluppare le proprie abilità, vivere le proprie amicizie, è un
“regalo” che va difeso. Lo Sforza non è una scuola perfetta: è fatta di
persone, e di conseguenza talvolta si sbaglia e si fatica. Ma questo vale per
tutte le scuole del mondo! Ma continuare ad avere in casa percorsi per il
futuro (ragionieri e geometri) di sicuro ancora richiesti dal mondo del lavoro,
avere la fortuna di una scuola autonoma in paese, con le conseguenti comodità
di qualsiasi operazione di segreteria, di rapporto con i docenti , è una
responsabilità affidata sopratutto alle famiglie del posto. Tocca a noi in
primo luogo difendere il futuro dello Sforza, assicurando all’Istituto nuove
iscrizioni e partecipando attivamente alla sua crescita.
L’Istituto di Istruzione
Secondaria Superiore “Giovanni Maria Sforza” offre a Palagiano due collaudati e
molto richiesti percorsi formativi dell’istituto Tecnico: per il settore
economico “Amministrazione, Finanza e Marketing” (Ragionieri Periti Commerciali)
e per il settore tecnologico “Costruzioni, Ambiente e Territorio” (Geometri).
Completa l’offerta formativa dello Sforza l’indirizzo professionale della sede
aggregata di Palagianello, per i Servizi Aziendali.
I diplomati degli
Istituti Professionali e degli Istituti Tecnici hanno –pure in questa
congiuntura di crisi- ancora ampie possibilità di trovare lavoro, rispetto ai
diplomati di qualsiasi altra scelta di studio. E nessuna figura ha maggiori prospettive
positive (anche dal punto di vista retributivo) rispetto ai tecnici. Bisogna
anche considerare che a 13-14 anni difficilmente si hanno idee chiare sul
proprio domani: scegliere un Istituto Tecnico significa avviare un percorso
formativo che ti apre a molteplici scelte successive. Se alla fine non ti
ritroverai geometra o commercialista, qui studi in modo serio le lingue
(inglese, francese, spagnolo) e ti si aprono altre prospettive; qui studi in
modo sistematico Diritto e quindi puoi fare l’avvocato; qui hai una
preparazione di base significativa, e quindi puoi scegliere qualsiasi Facoltà
universitaria. Ma naturalmente il diploma di geometra e quello di ragioniere
perito commerciale ti danno già la possibilità di spenderli in campi che già ti
si aprono davanti, anche senza passare dall’Università: i cantieri, le aziende,
gli Uffici Tecnici, gli studi degli ingegneri, dei geometri, degli architetti,
i mobilifici che cercano ragazzi bravi con l’Autocad per la sistemazione dei
mobili venduti; gli studi dei Commercialisti, le Banche, le Assicurazioni, i
Centri Commerciali, le piccole e grandi Aziende che cercano chi dia una mano
nel magazzino e nella contabilità, o come amministratori di condominio, ecc.
Infine la possibilità che viene
offerta ai nostri alunni –sia degli indirizzi tecnici che dell’indirizzo
professionale- di vivere (già nel percorso scolastico) esperienze di stages e
di alternanza scuola/lavoro presso Enti ed Aziende apre ulteriori spazi di
aiuto al loro inserimento concreto nel mondo del lavoro.
3-
L’ampliamento
dell’Offerta Formativa. I Progetti.
Frequentare una scuola in paese,
anziché viaggiare, facilita anche la partecipazione alle molteplici attività
pomeridiane che l’Istituto propone: corsi ECDL, corsi di perfezionamento e di
specializzazione nelle conoscenze informatiche, studio e certificazioni
linguistiche, corsi sulle applicazioni multimediali, corsi di montaggio video,
cineforum, ecc.
I nostri alunni –grazie ai corsi
PON- hanno la possibilità di acquisire (senza alcun costo per le famiglie)
certificazioni e attestati molto richiesti dalle aziende del territorio.
Inoltre gli Istituti Tecnici e
Professionali hanno l’opportunità di intercettare finanziamenti riservati, che
permettono ai nostri alunni più bravi di poter vivere esperienze di 15-20
giorni in un paese straniero, acquisendo ulteriori certificazioni oltre che
nuove conoscenze; e questo senza alcuna spesa, né di trasporto né di soggiorno.
4-
La struttura
e i laboratori
L’Istituto “Sforza” è allocato da
due anni in una struttura ampia, dotata di 20 aule, 10 aule speciali, 4
laboratori di Informatica (120 postazioni alunni, proiettori digitali, LIM), di
un Auditorium da 300 posti, di una Palestra coperta che è un vero e proprio
Palazzetto dello Sport, con spogliatoi, bagni, docce, infermeria, locali di
servizio. L’Istituto può inoltre contare su una moderna Biblioteca, 3 Aule
Video, un Laboratorio Scientifico. Altri 3 laboratori di Informatica (70
postazioni alunni) sono stati allestiti presso la sede di Palagianello.
Lo “Sforza” –unica scuola del
territorio- ha di recente “intercettato” un finanziamento del Ministero per il
potenziamento della rete WI.FI. dell’Istituto. Sarà così reso concreto
l’utilizzo dei contenuti multimediali e degli strumenti necessari (tablet,
notebook, LIM, e-book) direttamente nelle classi, oltre che nei Laboratori.
Ogni ragazzo sarà dotato di una sua password personale di accesso alla rete
WI.FI. e potrà consultare contenuti innovativi per la didattica, senza alcuna
perdita di segnale.
L’indice tecnologico dello Sforza
(che da due anni ha adottato anche il registro elettronico, che dà la
possibilità agli alunni e alle loro famiglie di essere aggiornati in tempo
reale sul loro profitto) gli ha meritato il titolo di “Scuola prima in
tecnologia” tra quelle del nostro territorio. Mentre nelle altre scuole le ore
di laboratorio informatico non superano quasi mai le 8 ore settimanali, nel
nostro Istituto –grazie al rapporto postazioni/alunni- quasi metà delle ore
settimanali di lezione (15 su 32) possono essere vissute all’interno di uno dei
nostri laboratori.
C’è una strana idea che frulla
nella testa dei ragazzi, nel passaggio dalla scuola media alla scuola
superiore: quella che andare a scuola in un paese diverso da quello di
residenza sia un “volo di libertà”, un modo per acquisire autonomia nei
riguardi dei genitori.
Ma quando mai! Doversi alzare
almeno mezz’ora prima la mattina, correre a prendere il pullman che ti porta a
scuola, se lo perdi dover scomodare i propri genitori che ti accompagnino,
uscire da scuola e correre di nuovo per il pullman di ritorno, doversi privare
delle attività pomeridiane (a meno di non dover mangiare tutto l’anno panini) e
fare questo ogni giorno, con qualsiasi tempo, e per 5 anni, talvolta anche con
il caldo dell’estate, non è libertà ma stress.
Se voglio uscire da casa, lo
faccio con gli amici, per una passeggiata, per una pizza, non per andare a
scuola. E’ certamente diverso se uno si muove perché costretto dall’assenza nel
proprio comune di indirizzi validi, ma non è il nostro caso.
Pensate anche, in questa
situazione di difficoltà per molte famiglie, del risparmio sui costi di
abbonamento. Un abbonamento mensile non costa meno di 30 euro, verso qualsiasi
destinazione. Moltiplicate questa somma per 8 mesi e poi per 5 anni… Con ciò
che si risparmia, non c’è bisogno di promettere tablet in omaggio come fanno
alcune scuole (in realtà concedendo in comodato un piccolo tablet solo per
alcune ore in classe, magari anche senza rete WI.Fi. disponibile…).
Con il risparmio
dell’abbonamento, potete comprare tutti i tablet che volete, tablet di
proprietà da usare a scuola e a casa, altrimenti non ha senso…
Pensateci! E chiunque può, ci dia
una mano! Per amore del nostro paese, della nostra scuola, dei nostri ragazzi.
La Scuola è aperta anche domenica 16 febbraio e domenica 23 febbraio dalle ore
9 alle ore 12: potrete chiedere chiarimenti ulteriori sull’Offerta Formativa,
visitare la struttura e i Laboratori e –se decidete- potrete anche inoltrare la
domanda di iscrizione dai nostri Uffici.
Prof.
Nicola Scaligina
Responsabile
Comunicazione
IISS
Sforza - Palagiano
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